Cellatica la Prima Prova Regionale dei CdS di Cross 2022
Si è svolta questa mattina, domenica 16 gennaio, a Cellatica la Prima Prova Regionale dei CdS di Cross 2022. Il pubblico ha potuto assistere ad una manifestazione avvincente, orchestrata dai padroni di casa dell’Atl. Cellatica e svoltasi su un percorso -a detta dei protagonisti- non facile da interpretare e molto muscolare, anche a causa del terreno a tratti pesante. Alcuni pronostici sono stati ampiamente rispettati, ma ovviamente non sono mancate le sorprese: il tutto fa ben sperare per uno scoppiettante proseguimento della stagione della corsa campestre regionale (con Cinque Mulini e Seconda Prova dei Societari in vista) e nazionale, con l’obbiettivo per i club più blasonati di arrivare al top della preparazione all’appuntamento clou della Festa del Cross di Trieste (12/13 Marzo).
La gara maschile riservata a Promesse e Senior va in archivio segnando la netta supremazia dell’Atl. Valle Brembana, che -di fatto- ha già messo in ghiaccio il titolo regionale 2022. Le prime cinque posizioni della gara odierna sono occupate dagli alfieri biancorossi, che sostanzialmente danno luogo ad una sorta di “lotta intestina” per le piazze che contano. Ad aggiudicarsi la gara è il fresco innesto nella compagine bergamasca Ahmed El Mazoury, che taglia per primo il traguardo in 30:34. L’ultimo a cedere il passo al lecchese di origini marocchine è Pietro Sonzogni, che dopo aver trionfato a Cellatica nel 2019 si deve accontentare della seconda piazza (30:41); si giocano invece il bronzo di giornata i due fratelli Cavagna, con il più giovane Alain che la spunta (31:06) sul più esperto Nadir (31:18). Segue in quinta posizione Nicola Bonzi (31:31). Quasi mezzo minuto più tardi giunge all’arrivo il primo atleta non biancorosso, vale a dire Salvatore Gambino (DK Runners Milano, sesto in 31:56); alle sue spalle duellano per la settima posizione i bresciani Stefano Goffi (Atl. Vighenzi Padenghe) e Abdellatif Batel (Atl. Rodengo Saiano Mico), con il primo ad avere la meglio (32:01 a 32:07). La nona piazza è -manco a dirlo- per un altro alfiere dell’Atl. Valle Brembana come Nabil Rossi (32:13), che regola il giovane Marco Zoldan (Atl. Rodengo Saiano Mico, 32:21), decimo e secondo U23 dietro ad Alain Cavagna. Detto dell’assoluto dominio brembano, la classifica a squadre sorride momentanemanete anche ad Atl. Rodengo Saiano Mico e a Gruppo Alpinistico Vertovese, rispettivamente seconda e terza in questa prima prova.
Nel cross donne (7km) è un ottima Gloria Rita Giudici ad infilare l’allungo vincente su Gaia Colli (Atl. Valle Brembana) e a guidare la sua Free Zone al primo posto momentaneo: “Sono riuscita a gestirmi bene nella prima parte di gara per poi aumentare gradualmente lo sforzo nel tratto finale; ho provato a staccare Gaia ben prima dell’arrivo, sapendo che lei è più veloce di me. Abbiamo corso su un tracciato duro, dove contava molto avere una buona forza resistente.” Per Giudici vittoria in 24:45 davanti a Colli (24:52) e ad un ottima Aurora Bado (Free Zone), terza classificata in 25:01. In quarta posizione si colloca la specialista della Corsa in Montagna Alice Gaggi (La Recastello Radici Group, 25:13), mentre è quinta la bergamasca Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana, 25:26). La sesta piazza di Barbara Bani (25:39) completa il dominio odierno della Free Zone; settima è Maria Righetti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 25:52), che regola le giovani Cristina Molteni (Atl. Valle Brembana, ottava in 25.55) e Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group, nona in 25:56). Chiude la top ten per la Pool. Soc. Atl. Alta Val Seriana Erica Schiavi (26:02). Dietro alla Free Zone, nella classifica societaria, si piazzano Atl. Valle Brembana e La Recastello Radici Group, ma è ancora tutto molto aperto in vista del prossimo appuntamento di Brescia.
Nella gara U20 al maschile trionfa il promettente bergamasco in forza all’Atl. Valle Brembana Stefano Benzoni (22:03), davanti al malenco compagno di colori Matteo Bardea (22:08) e al varesino Mattia Zen (CUS Insubria Varese Como). Una vittoria sul tracciato camuno da 7km non facile per il fresco conquistatore del Cross Campaccio U20: “Qui a Cellatica ho affrontato uno dei più difficili percorsi visti fino ad ora; i miei principali avversari -specialisti della corsa in montagna- mi hanno dato del filo da torcere, visto il grande impegno muscolare, ma sono contento della bella reazione che nell’ultimo giro mi ha consentito di vincere.” A completare la top five ci pensano i camuni Saber Zinoubi (22:25) e Marco Camorani (22:58), entrambi portacolori dell’Atl. Vallecamonica; sesta piazza per Francesco Candiani (Centro Torri Pavia, 23:04), che regola al fotofinish il milanese dell’Euroatletica 2002 Lorenzo Surico (23:04). A squadre è proprio l’Atl. Valle Brembana ad avere la meglio, anche grazie al ventiquattresimo posto del miler Tommaso Losma. Seguono a ruota Atl. Vallecamonica e CUS Insubria Varese Como; momentaneamente quarti i Campioni d’Italia dell’Atl. Lecco Colombo Costruzioni. La gara femminile (5km) è segnata dal duello tra Nicole Coppa (Bracco Atletica) e Chiara Stefani (Atl. Bergamo Oriocenter); alla fine è la milanese a trionfare sul filo del rasoio (18:28 per entrambe). Alle loro spalle la coppia tutta Atl. Gavirate formata da Chiara Angela Guidali e Francesca Mentasti si spartisce la terza e la quarta posizione (19:07), attendendo poi l’arrivo della compagna di colori Arianna di Toma, che in 19:57 va a chiudere la top five così come il terzetto vincente della societa varesina. Sesta piazza per la portacolori dell’Atl. Vallecamonica Danila Milani (20:02). Dopo questa prima fase entra in classifica solo l’Atl. Gavirate, che visto l’ottimo punteggio ottenuto oggi si presenterà in quel di Brescia come la squadra da battere.
Passando alla categoria allievi, sempre di Gavirate si parla: il giovane Manuel Zanini, campione italiano cadetti del cross (in foto a sx) e dei 2000 metri nel 2021, fa sua la prova sui 5 km U18 con ampio margine sui diretti avversari. 16:07 per Zanini, che precede sul traguardo il bresciano dell’US Rogno Nicola Morosini di ben ventuno secondi (16:28); chiude il podio Francesco Raineri (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 16:35). Per la quarta piazza è duello tra Carlo Tagliabue (US Derviese) e Andrea Vergani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), con il primo a spuntarla di una manciata di secondi (16:49 a 16:53) sul gialloblu, che insieme a Raineri e a Federico Meda (sedicesimo), può sorridere per la prima piazza provvisoria dell’Atl. Lecco Colombo Costruzioni nella graduatoria per team. Seguono US Rogno e US Derviese. Anche al femminile la gara vive un assolo per la vittoria: Alessia Pellegrini (Atl. Valle Brembana) si aggiudica la prova da 4km in 15:01, lasciando le briciole alle principali avversarie rappresentate in primis da Michela Papalia (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), seconda in 15:25 e dalla valtellinese del GS CSI Morbegno Elisa Rovedatti, terza con 15:29 al traguardo. Più staccate la quarta e la quinta, alias Ilvana Markovic (Atl. Gavirate, 15:43) e Anna Uliano (Club Pantera Rosa, 15:44), che duellano per la medaglia di legno precedendo il terzetto vincente della Free Zone (Giorgia Canziani, Samira Manai, Sonia Mura, rispettivamente sesta, settima e ottava): le bresciane si aggiudicano ampiamente la classifica della prima fase davanti ad Atl. Riccardi Milano 1946 e Milano Atletica.
Matteo Porro / (Collab. Alberto Stretti)
RISULTATI
Foto credit FidalBrescia