L’Atletica bresciana a livello Mondiale; vince la marcia, con i salti al secondo posto
E’ tempo di bilanci per la nostra atletica bresciana dopo queste indoor spumeggianti, con qualche spunto interessante che arriva da quasi tutti i settori delle gare al coperto. In questo speciale approfondimento andremo a spulciare quali sono le posizioni dei migliori atleti che più si sono distinti nelle gare indoor del 2018 a livello europeo e mondiale, di categoria e assoluto per i più “fortunati”. Possiamo cominciare proprio da Christian Falocchi, il camuno che si allena a Bergamo sotto la supervisione di Orlando Motta. Christian quest’anno gareggia una sola volta ad Ancona, saltando 2.18 che gli ha permesso di vincere il Titolo Italiano Promesse, con una serie senza errori, prima di ritirarsi alla misura successiva. In Italia dopo questo gran salto risulta essere la sesta forza in carica, e secondo tra i compagni di categoria, superato solo dal giovane Stefano Sottile, campione assoluto a metà febbraio. Nel panorama europeo si piazza al 64esimo posto, mentre a livello mondiale occupa la 117esima posizione. Considerando che sicuramente non è stata la sua stagione al coperto migliore con una sola uscita, magari non al massimo del regime, quello che può fare potrebbe essere decisamente meglio. La “sorpresa” dell’anno arriva dalla velocità, cioè la veronese Johanelis Herrera Abreu, che sui 60, si è stupita e ha fatto stupire durante i Campionati Italiani Assoluti del 18 febbraio, mettendo in seria difficoltà le più accreditate con un tempo monstre di 7.32 in batteria. Proseguendo con idue turni successivi, semifinale e finale ottiene 7.33 e 7.34 confermando, ma soprattutto convincendo. Migliora ulteriormente il Record Provinciale Indoor, che già le apparteneva. Medagliata con il bronzo è la nostra terza miglior velocista dietro soltanto a Bongiorni e Siragusa. Si guadagnerà il 33esimo posto in Europa e il 101esimo nel mondo; sicuramente, grazie a questo fantastico tempoJohanelis ha ottenuto il miglior risultato tecnico indoor della nostra provincia del 2018. Aspettiamo con ansia le sue uscite all’aperto sui 100 e sui 200, potendo credere che possa anche incrementare il suo incredibile stato di forma, migliorando i tempi più che buoni che ha già ottenuto in passato. Dopo il bellissimo 2017, sta proseguendo su ottimi livelli SophiaFavalli che in occasione dei suoi primi Campionati Italiani Assoluti riesce a classificarsi al quinto posto con le più grandi. In queste due stagioni da allieva ha già vinto due titoli indoor sui 1000 con 2:53.94 come personale. Sugli 800 metri arriva uno splendido 2:08.3 che le regala un secondo posto in Europa tra le Under18 e un quarto in tutto il globo. Ovviamente il tempo è viziato dal crono manuale,dovuto a un problema tecnico riscontrato ad Ancona durante i Campionati, che la fa scivolare al 41esimo posto, ma rimane sempre tra le migliori al mondo e quest’anno con gli Europei di Gyor sicuramente potrà presentarsi da grande protagonista. A livello mondiale assoluto si ritrova sulla 219esima piazza (con il tempo manuale), mentre in Europa alla 113esima, non male considerando la sua età. Migliora il Record Provinciale già in suo possesso e si porta al quarto posto nelle graduatorie All-Time a Brescia (da superare, c’è una fortissima, Gabriella Dorio). Terreno fertile per la marcia qui a Brescia grazie alle due giovani Nicole Colombi e Martina Ansaldi che agli Assoluti sono riuscite a classificarsi rispettivamente al terzo e quinto posto con tempi più che ottimi,quali13:22.26 e 13:52.94. Per Nicole quest’anno c’è speranza di Campionati Europei a Berlino nella 20km. Nei primi giorni di marzo ha avvicinato il minimo, mancandolo di 50 secondi, ma come ben sappiamo nella marcia i miglioramenti possono essere molto più netti che in altre specialità, quindi il sogno è sicuramente possibile. Per Martina il discorso è diverso, in quanto, Promessa all’ultimo anno, con lei ci si proietta per i giochi del Mediterraneo di Jesolo. Il minimo è già stato ottenuto l’anno passato, si tratta quindi di confermarlo, anche se non sarà semplice, ma tranquillamente alla sua portata. Per quanto concerne le due giovani si trovano alla 21esima e 40esima posizione in Europa, mentre nel mondo sono i nostri migliori piazzamenti, ovvero, 23esimo e 46esimo posto a dimostrazione dello spessore tecnico delle nostre marciatrici. Arriva da Ancona con l’ottavo posto, Rovetta Dominique nel salto triplo con il personale al coperto di 15.68, dopo una stagione indoor più che discreta. Poco prima si è cimentato soltanto nel lungo raggiungendo il personale indoor di 7.04 ai Campionati Regionali giungendo terzo. Nel capoluogo marchigiano apre a 15.60, che poi lima nell’ultimo salto possibile. Dopo la finale di Ancona si issa al decimo posto delle graduatorie italiane, con l’obiettivo probabile di superare i 16 metri. In Europa s’iscrive all’82esimo posto, mentre al mondo si ritrova al 157esimo. Con gli assoluti a settembre ci sarà tutto il tempo per pianificare al meglio le gare all’aperto. Discorso diverso per la promessa Federica Zanne che in questo inizio di 2018 ha già macinato record e medaglie. Da campionessa italiana sui 3000 metri si presenta agli Assoluti di Ancona come outsider e conferma il bellissimo stato di forma che la porterà a guadagnarsi una bellissima medaglia di bronzo con il tempo di 9:30.21. La qualificazione per i giochi del mediterraneo Under23 è già nelle sue mani, ma sappiamo che Federica non si accontenterà qui, cercando di incrementare ciò che già di buono ha saputo fare fino ad ora. Dopo i mondiali universitari di corsa campestre dove si è posizionata ventitreesima, la sua stagione passerà per i Cds e magari per qualche altro titolo prima di arrivare ad Agropoli. Quel che è certo, è che Federica ha di fronte a sé, forse una delle sue migliori stagioni di sempre; spetta solo a lei, a noi andrà il compito di farle un grosso in bocca al lupo. Al momento chiude la classifica delle migliori 100 in Europa, mentre nel mondo si trova nella 229esima posizione. Menzione d’onore per la cadetta probabilmente migliore della provincia Alessia Seramondi che nel Salto in Lungo è riuscita a profilarsi oltre i 6 metri nella stagione 2017 saltando 6.14 con la MPI, che replicherà a fine febbraio grazie al 6.00, rimediato a Padova. Grazie a questa prova di forza nonostante sia soltanto cadetta, è già tra le migliori atlete Under18 del mondo in questa classifica guidata dall’altra piccola campionessa LarissaIapichino. Alessia si ritrova al 15esimo posto in tutto il globo Under18. Analizzando la classifica europea assoluta la troviamo al 179esimo posto, e se consideriamo che in tutta Brescia solo gli atleti sopraccitati si trovano in una posizione migliore della sua, lascio a voi i commenti.
Rovetta Dominique per Fidal Brescia