XIX MEETING NAZIONALE GIOVANILE DI CHIARI

Una diciannovesima edizione in balia del meteo assolutamente instabile si è disputata domenica 2 giugno presso il centro sportivo comunale di Chiari.

Una giornata ricca di grandi risultati non solo in chiave bresciana, con prestazioni e risultati davvero promettenti.

L’Atletica Chiari, organizzatrice dell’evento, ha gestito con maestria e in perfetta sinergia con il Gruppo Giudici Gare e i cronometristi, l’intera giornata, contrassegnata da una parentesi di maltempo che ha messo a dura prova lo svolgimento delle gare in programma. Nonostante ciò, i 1400 atleti gara hanno potuto portare a termine le loro prove in totale sicurezza.

I migliori risultati in chiave bresciana arrivano dalle categorie cadette e cadetti, in cui troviamo numerose vittorie e piazzamenti da podio.

CADETTE – Dafne Iacono (Atletica Rebo Gussago) aggiunge un altro oro alla sua lunga lista di successi: chiude i 1000m in 3:04.66. Oro anche per Sofia Pagani (Corrintime) nel salto in alto con la misura di 1,60m. Nella finale degli 80hs Elena Bolis (Corrintime) conquista il terzo posto con lo strepitoso tempo di 12.45. Molto bene anche Gaia Raineri, atleta di casa, quinta in 12.53. Gaia Lavezzo della S.S. Robur Barbarano si prende l’argento negli 80 piani con un promettente tempo di 10.26 (10.16 in batteria); sempre per Gaia un altro ottimo piazzamento che vale il bronzo nei 300m (42.91).

CADETTI – Federico Codenotti del G.S. Atletica Rezzato vince gli 80m con il tempo di 9.38, mentre il compagno di squadra Riccardo Bodei è secondo nella finale dei 100hs con il tempo di 14.15. Vittoria nel salto in alto per Riccardo Musto (Corrintime) con la misura di 1,80m.

Molto soddisfatto il Presidente FIDAL Brescia Rolando Perri: “Vediamo sulla pista giovani atleti con idee e obiettivi molto chiari, ma che non si dimenticano di vivere il divertimento e la gioia di un campo gara. Qui a Chiari l’accoglienza è sempre di altissimo livello, requisito importante per poter vivere l’atletica in ogni suo aspetto. Mi auguro che questo gran numero di giovani rimanga parte integrante del movimento sportivo italiano e che rappresenti il futuro già roseo dell’atletica italiana”.

Risultati completi al link link

Foto: Elia Cozzi / Atletica Tradate

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