ATLETICA BRESCIA REGINA DEI CDS REGIONALI DONNE. BENE ANCHE ATL.CHIARI
Vanno all’Atletica Brescia 1950 femminile e alla Pro Sesto Atletica Cernusco maschile gli “scudetti” regionali dei Campionati di Società Assoluti su pista. Dopo il weekend di gara a Bergamo le “leonesse” bresciane bissano il titolo 2023 all’Arena e si laureano campionesse di Lombardia a squadre nel nome del direttore tecnico Stefano Martinelli, scomparso tragicamente in un incidente domestico lo scorso 24 marzo: 14.480 i punti collezionati, oltre 700 in più della seconda squadra classificata, il CUS Pro Patria Milano.
Prestigioso anche il piazzamento dell’Atl.Chiari che conclude al 12esimo posto con 11187 punti.
Risultati d’eccellenza dalle gare sull’anello nella prima giornata dei Campionati Regionali di Società Assoluti per il settore femminile in corso di svolgimento a Bergamo con l’organizzazione dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. L’acuto al diapason arriva nel finale con la marcia: Alexandrina Mihai, arruolata nelle Fiamme Oro ma in gara per l’Atletica Brescia 1950 suo ultimo club civile, si migliora notevolmente nei 5000m del “tacco e punta”. La 20enne veronese, nata in Moldova il 27 maggio 2003 e cittadina italiana del 2022, marcia in 21:19.57, alleggerendo di oltre 50 secondi il personale da 22:10.14 sulla distanza.
Una prima serie dei 100m ostacoli di altissimo profilo tecnico (vento +0.9) vede Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) superare Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) al termine di una sfida palpitante: entrambe siglano lo stagionale con Besana a 13.06 e Carraro a 13.15.
Continua a crescere la classe 2004 Chiara Goffi: la portacolori dell’Atletica Chiari 1964 Libertas alleggerisce di 11/100 il PB nonostante il vento contrario sui 100m per vincere la gara con l’11.61 (-1.0) della prima serie davanti a Chiara Melon (Atl. Brescia 1950).
Erika Saraceni (Bracco) svetta come da pronostico nel triplo: per l’oro dell’EYOF Under 18 2023 (nonché campionessa italiana Juniores indoor) un doppio 12,76 (-0.8 e +0.7) nei salti di qualificazione e poi l’acuto a 12,92 (-0.2) nel sesto e ultimo turno per firmare lo stagionale e precedere Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Cernusco) a 12,58 (-0.5) e Deborah Tripodi (Atl. Brescia 1950) a 12,53 (-0.4).
Nota importante dal peso: dopo il leggero infortunio costatole la partecipazione al Multistars l’eptatleta azzurra Sveva Gerevini (Cremona Atl. Arvedi) rientra nel peso con un buon 12,24 che le vale la quarta posizione dietro a Elisa Pintus (Bracco) a 13,69, alla junior Sofia Boscarolo (Atl. Arcisate), che demolisce il PB lanciando a 13,39, e alla discobola Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) a 12,41.
Nell’alto è gioco, partita e incontro per l’under 23 della Pro Sesto Atletica Cernusco Federica Stella a 1,74, misura centrata al secondo assalto: Gloria Polotto (Atl. Vigevano) ed Erica Marchetti (Bracco) approdano a 1,72, Camilla De Paoli (Atl. Brescia 1950) a 1,70
Notevoli i risultati tecnici delle staffette 4×100, con un testa a testa tra Bracco Atletica e Atletica Brescia 1950 (in gara con il lutto appuntato alla maglia per ricordare il direttore tecnico Stefano Martinelli scomparso tragicamente lo scorso 24 marzo), ovvero seconda e prima classificata dell’ultima finale Oro: vincono le milanesi con Ilaria Pastena, Costanza Donato, Eleonora Nervetti e la rientrante Alessandra Iezzi in un eccellente 45.35 sul quartetto composto da Anna Marta Carnero, Gaia Pedreschi, Alessia Niotta e Chiara Melon, autore di un altrettanto importante 45.41; terza posizione ancora per la Bracco Atletica con una formazione tutta Juniores: Maddalena Martucci, Ludovica Galuppi, Celeste Polzonetti ed Erika Saraceni corrono in 46.58 .
Formidabile crono di Elisa Valensin nella seconda giornata dei Campionati Regionali di Società Assoluti femminili a Bergamo. La 17enne milanese, battente bandiera Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (club organizzatore della due giorni), corre i 200m in 23.49 (-0.5): meglio di lei in Italia, nella categoria Allieve, ha fatto solo Dalia Kaddari con il 23.45 dei Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires (Argentina) nel 2018.L’allieva di Fausto Frigerio, già settima (da 16enne) agli Europei Under 20 2023 sul mezzo giro di pista, batte un “plotone” di portacolori dell’Atletica Brescia 1950, con l’azzurra della Nazionale Assoluta Gloria Hooper autrice di 24.00 e seconda oggi al traguardo, l’ostacolista Elena Carraro terza in 24.42 e Gaia Pedreschi quarta in 24.46. In seconda serie Lucrezia Lombardo (CUS Pro Patria Milano) fa 24.93 (-1.1), ma è la classe 2004 Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas) nella terza serie (-0.4) a demolire il PB migliorandosi di un secondo per correre in 24.12 (dopo l’11.61 nei 100m di ieri) e precedere l’allieva Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano), per la prima sotto i 25.00 (24.77).
Nei 400m ostacoli testa a testa tra due finaliste mondiali giovanili di Cali (in categorie e stagioni diverse): Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950) si propone con un confortante 57.68 per precedere il 58.45 di Ilaria Verderio (Pro Sesto Cernusco), con la junior Greta Vuolo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 1:01.16 e, nella seconda serie, l’under 23 Maria Francesca Scarano (CUS Pro Patria Milano) scesa a 1:02.49. L’Atletica Brescia 1950 va a segno pure nei 5000 metri: Chiara Spagnoli vince in un solido 16:49.50 (dopo il ritiro di Nicole Reina, fermatasi a 800 metri dal termine quando era in testa) e subito dietro è netta la crescita dell’under 23 Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) scesa a 16:52.42; a seguire progressi interessanti pure per Adele Roatta (Bracco, 17:12.94) e la junior Ilvana Markovic (Atl. Gavirate, 17:42.72). Il CUS Pro Patria Milano si rifà in un avvincente 800m vinto da Serena Troiani per un solo centesimo su Micol Majori (Pro Sesto Cernusco): 2:05.61 contro 2:05.62 (per Majori è il personale con un progresso di oltre 1”); terza con un 2:07.20 di ottima “consistenza” è Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950), mentre per la Bracco la junior Maddalena Artesi e l’under 18 Giulia Macchi approdano al PB con 2:08.27 e 2:08.46.
Per le “leonesse” bresciane, in pedana nel ricordo di Stefano Martinelli, anche la miglior misura nel lungo, un 6,21 (+0.5) di gran qualità all’ultima prova per la vicecampionessa italiana Assoluta indoor Veronica Crida: per la piemontese, autrice pure di 6,18 (+1.6), il successo su una pedana in cui era già arrivata a 6,33 due anni fa, ottenuto stavolta al PB dell’eptatleta junior Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) a 5,88 (+1.3), a Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese) al personale a 5,85 (+0.2), a Chiara Galvani (Atl. Brescia 1950) a 5,81 (+0.7) e all’under 18 Carola Belli (Atl. Gavirate) a 5,71 (+0.5). La Brescia 1950 conquista pure il salto con l’asta con il 3,90 di Giada Pozzato: benissimo per l’Atletica Vigevano Maria Vittoria Ripamonti, al PB a 3,75, per precedere la compagna di club Giulia Gelmotto e Sofia Barbè Cornalba (CUS Pro Patria Milano) entrambe a 3,70 come Giulia Valletti Borgnini (Fiamme Gialle Simoni), in gara fuori concorso.
Emily Conte (Fiamme Oro), in gara fuori concorso nel disco, arriva a sfiorare il PB con 56,53: è nettamente il miglior lancio di giornata sul 49,89 dell’under 23 Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) e sul 47,15 di Natalina Capoferri sempre per la Brescia 1950. Nel giavellotto Pascaline Adanhoegbe vince per sé e per il CUS Pro Patria Milano con 51,76 piegando nel duello “over 50” Margherita Randazzo (Assindustria Sport), fuori concorso, autrice di 50,49; in chiave lombarda seconda Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 44,24 e terza la junior Sofia Frigerio (Bracco) con 43,88; sesta con un ottimo 41,39 è l’eptatleta azzurra Sveva Gerevini (Cremona Atl. Arvedi).
Il CUS Pro Patria Milano domina al solito la 4×400: dopo la fuga iniziale di Atletica Brescia 1950 e Bracco Atletica è decisiva la terza frazione di Ilaria Burattin prima che poi faccia il vuoto Virginia Troiani nell’ultimo giro; con Lucrezia Lombardo e Serena Troiani il quartetto biancoblu timbra un notevole 3:37.94; in seconda posizione a 3:42.69 una sempre combattiva Brescia 1950 con Silvia Meletto, Alexandra Almici, Fatimatu Iddrissou e Sophia Favalli, al terzo posto la Bracco di Alessia Brunetti, Beatrice Benaglia, Chiara Dionisi e Charlotte Sana.
Credit Cesare Rizzi / Fidal Lombardia