Che Bonora nei 400 Allieve; eccellenti risultati per Pivotto, Asamoah e Capoferri

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Alessandra Bonora (foto Colombo/Fidal)

Moltissime sono state le gare che ci hanno accompagnato nello scorso weekend del 22 e 23 Aprile. Nel fine settimana post Pasqua si intravedono già i primi segnali di una grandissima stagione per moltissimi atleti e giovani bresciani. Grande vittoria per Stephen Asamoah della Virtus Castenedolo che torna a gareggiare nel suo decathlon dopo il “riposo” forzato nelle indoor. A Busto Arsizio nelle dieci gare ottiene 6018 punti staccando di oltre 550 il secondo. Per lui buonissime le prove nel lungo dove salta 7.00 e nell’alto con 2 metri tondi tondi. Secondo titolo Regionale Assoluto dopo quello dello scorso anno e conferma del fatto che l’atleta di Castenedolo è tra i migliori lombardi del momento, insieme al rivale Dell’Acqua. Quarto posto per Stefano Cordella (Brixia Atletica) con 5561 punti tra gli allievi. Nelle gare di contorno si distingue Elena Carraro (Brixia), che vince agevolmente i 100 metri con ostacoli in 15.06. Nella giornata di domenica troviamo a Brugherio un sempreverde Pietro Pivotto (Brixia) che dopo l’esordio nei 150 con il botto, sigla un 21.24 nella sua specialità, i 200 metri, ottenendo curiosamente lo stesso tempo stagionale del 2016, ma che quest’anno lo pareggia alla prima uscita. A Cremona invece doppio impegno per l’allieva portacolori della Rodengo Saiano, Alessandra Bonora, 100 e 400. Grande giornata per lei, che nel giro di 40 minuti stampa due volte il personale. Nei 100 con 12.46 e nei 400 migliora quanto già di buono fece ad Ancona, chiudendo in 56.62 e migliorando ulteriormente il Record Provinciale Under18 (aggiornamento del 29.04.2017 a Nembro ulteriore miglioramento a 55″97), nella gara vinta dall’azzurra Sofia Bonicalza. Buon terzo posto per l’atleta dell’Atletica Brescia nei 1500 Francesca Olmi con 4:51.76. Secondo posto per il talento Veronica Rossetti (sempre Atletica Brescia) nel peso con una spallata da 11.34. Ottimo miglioramento per il lunghista del Rezzato Massimiliano Di Mauro che questa volta si cimenta nei 400 piani correndoli in 50.98, staccato di 6 decimi dal compagno di squadra Simone Soncina con 50.38, tempo che gli permetterà di arrivare secondo. Grande salto in alto di Davide Papa (Rezzato) che si innalza fino a 1.89 con cui vince la gara. Sbaglia in seguito 1.95, dimenticandosi che il pass per gli italiani fosse 3 centimetri più in basso. Subito sopra i 13 metri Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo) nel salto triplo, dove in apertura di gara con 13.02 trova il terzo posto. Quarto e quinto posto per altri due bresciani, Pietro Facchin (Rezzato) 12.93 e Matteo Anselmini (Castenedolo) 12.77. Vince il peso allievi, l’atleta della Brixia Piergiorgio Mascadri con 13.34. Il compagno di squadra Nicolas Prosperi vince quello Junior con 14.03. Secondo posto per Marco Pavoni dell’Atletica Gavardo con il peso assoluto; per lui 11.14. Grande bordata per il simbolo dell’Atletica Brescia, Natalina Capoferri dove nel disco al secondo tentativo spiazza la concorrenza con 52.24, stampando il miglior risultato tecnico bresciano della settimana e della stagione outdoor (990 punti). Mercoledì 19 Aprile a Chiari si apriva il Grand Prix “Oxy Burn®”. Tra i migliori risultati troviamo Nives Carobbio dell’atletica Paratico Senior55 che vince i 3000 metri con un buonissimo 11:09.08 contro Arianna Gualdi (Rebo Gussago) in 11:17.60. Vince il lungo Barbara Ferrarini della Virtus Castenedolo con 4.79. Bella la gara con il martello da 3kg tra Giorgia Corona (Bergamo) e la “nostra” Paola Rosati (Virtus Castenedolo) autrice di un buon 41.26. Mohammed El Kasmi (Rodengo Saiano) vince la bagarre delle cinque serie dei 3000 metri con 8:57.27. Oltre i 55 metri il lancio di Mattia Florio, lo Junior del Castenedolo si aggiudica così la prova del martello con 55.15.

Dominique Rovetta per FidalBrescia

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