Rigali a 6.81 sui 60, titoli Regionali a Piubeni e Melon, a Castenedolo super Seramondi
Sono ben tre gli appuntamenti di rilievo hanno contraddistinto gli ultimi giorni di Gennaio, ovvero i consueti Campionati Italiani di Prove Multiple a Padova, i Campionati Regionali Assoluti e i Campionati Provinciali Cadetti. Il bottino bresciano agli italiani di multiple conta un decimo e un undicesimo posto rispettivamente ad opera di Silvia Taini della Brixia Atletica e Alexi Atchori della Virtus Castenedolo. Per Alexi, gara subito incanalata nel migliore dei modi con due buone prestazioni nei 60 (7.14) e nel salto in lungo (6.52), che gli consentono un inizio dei più rosei. Segue il peso (11.79) e poi l’alto (1.80). Nella seconda giornata dopo aver corso i 60hs in 8.98, perde tantissimo nell’asta (3.10) e nei 1000 che li ha sempre corsi in tempi migliori (2:59.78). Per lui arrivano 4553 punti che sicuramente non lo soddisferanno a pieno, ma con questo risultato sfiora il minimo assoluto all’aperto (4600 punti). Personale invece per Silvia Taini con 3346 punti che dopo l’anno di stop “forzato” si mette al collo uno dei migliori tempi bresciani sui 60hs con l’eccellente 8.70 (974 p.ti), che le ha permesso di salire subito in prima posizione. Alto (1.56) e peso (8.33) di ordinaria amministrazione; riesce a tirare fuori nel salto in lungo un buon balzo a 5.45. Perde un po negli 800 che chiude in 2:39.70, ritrovandosi a fine giornata ad occupare la decima posizione al primo campionato assoluto di multiple indoor, risultato che le consentirebbe di gareggiare anche all’aperto a Pescara, ma abbiamo tutte le ragioni di credere che correrà i 100 ostacoli. Sempre a Padova, ma nelle gare di contorno oltre all’incredibile 6.36 di Larissa Iapichino nel lungo, segnaliamo l’esordio nei 1500 delle giovani atlete della Free Zone, Sophia Favalli (4:36.97) e dell’allieva al primo anno Giulia Bellini che si mette subito in mostra con 4:42.16. Vince la gara sui 200 metri David Zobbio (Brixia Atletica) con un buon 22.44, che lo proietta all’ottavo posto delle graduatorie italiane stagionali Under20. Buon 25.62 per Pedreschi Gaia (Atletica Brescia) seguito dalla compagna Giulia Guglielmi in 25.77 e dalla giovane Under18, Michelle Mangiapane con 25.80. Vince il titolo lombardo il bresciano Alessandro Piubeni (Interflumina) nei 60 metri a Saronno con 6.95 eguagliando il personale dello scorso anno, sia in batteria che in finale, accarezzando il minimo assoluto per Ancona. Unica campionessa regionale assoluta tesserata per una società bresciana è però Chiara Melon (Atletica Brescia), Junior che in finale strapazza le avversarie in 7.74 (eguaglia il tempo in batteria) avvicinando il Pb di 7.71 corso lo scorso weekend; tempo che per adesso la tiene a ridosso dei primi dieci posti in graduatoria italiana. In finale si rivede l’azzurrina Camilla Maestrini (Brixia), alla prima uscita sulla distanza, chiudendo in un normale 7.94 (7.90 in batteria). Dai salti arrivano ottime notizie, con il secondo posto nel salto in alto di Nicole Arduini (Atletica Brescia) che questa settimana si ferma a 1.72, rischiando un po a 1.68, ma dimostrando un eccellente momento di forma. Ci sarà modo di vederla ad Ancona settimana prossima, magari anche agli assoluti. Ottimo secondo posto per il clarense Under18, Andrea Dall’Olio nel salto con l’asta, che dopo aver superato senza difficoltà 4.35, prova il personale a 4.55 sbagliandolo sfortunatamente, ma mettendosi al collo l’argento, dopo l’oro tra i coetanei. Seguono tre terzi posti, Ilenia Vaira e Dominique Rovetta per la Brixia Atletica e Katia Zani dell’Atletica Brescia. Ritorna in pedana anche Ilenia Vaira che in apertura di concorso piazza subito 5.50, pareggiando il salto che compì lo scorso anno agli italiani promesse, che le diede inoltre l’ottavo posto. Nel salto in lungo maschile, 3 finalisti Brixia, Dominique che all’ultimo salto strappa 7.04, migliorando il suo nuovo Pb indoor (datato 2014) e prima volta sopra i 7 al coperto. Quarto posto al velocista Andrea Federici che anche lui all’ultimo tentativo scavalca due atleti in gara, saltando 6.93, lui che stando allo score personale si trova meglio al chiuso. Altro finalista il neo campione regionale allievi, Ion Soltan che a questo giro si deve accontentare di 6.54. Ottimo terzo posto per la veterana clarense dell’Atletica Brescia, Katia Zani nel salto triplo, estremamente costante durante la gara e posizione mai messa in dubbio. Per lei al primo tentativo un balzo a 11.63, seguito anche da altri due a 11.56, a dimostrazione della sua lunghissima esperienza nel settore. Continua a salire il triplo di Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo) che anche domenica a Saronno si ritaglia uno spazio da protagonista con un gran balzo a 13.94, rafforzando il suo quarto posto in Italia, già convalidato con lo scorso 13.87. Doppia la gara di triplo anche Rovetta Dominique, che per “questioni anagrafiche” è costretto al ritiro terzo tentativo. In finale anche Matteo Anselmini compagno di Tommaso, che anche lui è costretto al ritiro, ma per infortunio. Nel meeting regionale di Bergamo sciabolata di Roberto Rigali (Brixia) nei 60 con cui fa segnare il Pb a 6.81 in batteria, replicandolo in finale e superando il Campione Italiano Promesse, Polanco e Marani, vincendo la gara a “sorpresa”. A livello di statistiche questo tempo si piazza subito dietro al 6.77 di Andrea Federici corso nel 2016 ad Ancona. Migliora e avvicina il Pb Piergiorgio Bianchini con 6.95, sfiorando anche il minimo degli assoluti (6.92), che avrà modo di ritentare, magari settimana prossima sulla stessa pista. Due tempi di 7.08 per Lorenzo Copeta (Virtus Castenedolo) alla prima apparizione stagionale e per Michele Ferrari (Altetica Chiari) a Modena. A Castenedolo durante i Campionati Provinciali Cadetti, tempone di Alessia Seramondi sui 60 piani che in finale mangia la distanza in 7.91 avvicinando il record di Camilla Maestrini di 7.85. La giovane atleta dell’Audaces Nave vince anche gli ostacoli in 9.06. Vince il salto in lungo Martina Cottali (Villa Carcina Athletic Club) in 4.85, mentre il triplo è terreno di caccia per Elisagiulia Gilberti (Atletica Valtrompia), che al primo anno di categoria vince con 10.59. Grande vittoria tra gli uomini nei 60 per Ibrahim Younis (Atletica Carpenedolo) anche lui al primo anno di categoria, dove spara subito un eccellente 7.57. Paolo Gosio della Vallecamonica si aggiudica gli ostacoli in 9.12. Supera fin dal primo salto i 6 metri Marco Belotti (Atletica Chiari) con 6.10, che poi migliora con 6.11. Sempre in casa Chiari arriva anche il titolo nel triplo con Gabriele Arvieri, che al terzo turno di salti trova un buon 11.39. Appuntamento alla settimana prossima con i Campionati Italiani Junior e Promesse, con tantissimi protagonisti che avremo il piacere di commentare.
Rovetta Dominique per Fidal Brescia