Gosio – Seramondi, Binomio d’Oro ai Regionali; Cottali e Younis vincono l’argento
Campionati Regionali Allievi di assoluto spessore per quattro delle nostre leve che sono state capaci di salire sul podio con tre personali. Mvp della giornata è sicuramente il giovane camuno dell’Atletica Vallecamonica, Paolo Gosio che in finale sui 60 ostacoli riesce a migliorarsi e scende per la prima volta sotto gli otto secondi, sfoderando un “eccessivo” 7.93, che lo proietta al quinto posto nella graduatoria italiana Under18 All Time (e terzo nel 2019). In batteria era comunque sceso a 8.12, vedendosi il rivale Maffezzoni migliorarsi a 7.83, ma che in finale pareggia lo stesso tempo del camuno, perdendo solo per l’apprezzamento dei millesimi. Primo tra i 2003, Paolo segna come obiettivo il podio e un ulteriore abbassamento cronometrico ad Ancona tra due settimane, durante i Campionati Italiani Allievi, e le qualità per mettere in pratica tutto ciò non gli mancano.
Oro anche a Alessia Seramondi, che inizia la stagione vestendo la nuova maglia dell’Atletica Brescia con la medaglia più importante a questi Campionati di Saronno nel lungo al primo salto con un ottimo 5.67. Durante la gara ha centrato anche un 5.66 consolidando il buon stato di forma, in vista degli Italiani, dove l’obiettivo sarà lottare per un posto sul podio, considerando la presenza di Larissa Iapichino che cercherà di allungare il Record Italiano. Non solo a Gosio a Bergamo, anche Martina Cottali (Atletica Brescia) sui 60 ostacoli riesce a laurearsi vicecampionessa regionale con il nuovo personale di 9.00, seguendo le orme della compagna Elena Carraro lo scorso anno. Per lei il percorso ad Ancona sarà in salita, trovandosi al tredicesimo posto in graduatoria, ma la finale è a otto e tutto è possibile. Adam Younis, passando alla Cento Torri, regala subito alla nuova società la prima medaglia d’argento ai regionali 2019 nei 60 metri con un grande personale eguagliato a 7.17 in batteria, e poi migliorato in finale con un incoraggiante 7.12 che lo proietta in decima posizione italiana, con speranze di finale. Rimanendo in Italia, esordisce Johanelis Herrera Abreu (Atletica Brescia) sui 60 metri ad Ancona, mettendo in seria difficoltà Audrey Halloh, superandola in batteria con 7.44, e perdendo in finale contro l’atleta delle Fiamme Azzurre di un centesimo facendo segnare 7.47. Non male come inizio per la Campionessa Italiana all’aperto sui 100 metri, che debutta comandando le liste italiane nella specialità superando di pochissimo Zaynab Dosso, che migliorerà a Magglingen con 7.38. Continuano i miglioramenti per Silvia Taini, della Brixia Atletica nei 60 ostacoli, arrivata a Firenze per potersi migliorare ulteriormente e così fa. 8.58 in batteria per pareggiare il tempo di Modena e 8.56 in finale battendo due volte su due Nicla Mosetti. Curiosamente, Silvia non si è mai migliorata in tutta la sua carriera in tre gare consecutive su tre piste diverse, prima di oggi. Esordisce anche l’uomo più veloce di Brescia, tesserato per la Bergamo Stars quest’anno, Roberto Rigali a Magglingen all’Hallenmeeting, nella spedizione ormai “sponsorizzata” Athletic Elité. Batte tutti in batteria con un personale eguagliato a 6.81, che riconfermerà in finale, approdando però secondo dietro a Lorenzo Paissan. Si porta così nella Top10 dei velocisti italiani, lui che nei 60 non è così performante come nei 100. In terra svizzera si migliorano le atlete di punta dell’Atletica Brescia sui 60, Alessia Pavese arrivata a 7.55 migliorando il tempo di Bergamo, prenotando subito un posto nei primi tre gradini ad Ancona. Parte subito forte anche Chiara Melon con 7.59 in batteria (come Alessia Pavese), ma peggiorando leggermente in finale 7.65. Il giorno dopo ci riproverà chiudendo due volte a 7.62. La compagna Alessia Niotta corre i 200 in 24.74, mentre Andrea Blesio (Cus Pro Patria Milano) al rientro da un lungo infortunio spara immediatamente un probante 48.43 sui 400, facendo segnare la sua seconda miglior prestazione al coperto, il giorno seguente correrà i 200 in 22.15. Continua a far segnare ottimi tempi Linda Guizzetti in forza alla Cus Pro Patria Milano sui 60 ostacoli con un primo turno da 8.60 e un terzo posto in finale grazie al miglioramento di giornata che l’ha portata a 8.51, riuscendo a scavalcare una diretta rivale per il primo posto ad Ancona come Elisa Di Lazzaro (8.59).
Rovetta Dominique per Fidal Brescia