Caorle, oro lombardo tra le regioni e oro a Falocchi tra i bresciani

Eccellente la squadra lombarda alla sesta edizione del Trofeo Città di Caorle, un’incontro per rappresentative regionali dedicato agli Under20 ossia gli Junior, con un programma semi completo e con la nostra regione che si aggiudica il trofeo davanti al “solito” avversario di sempre, il Veneto. 13 le presenze bresciane in gara, tra alti e bassi degli atleti, in un periodo in cui trovare la forma fisica ottimale è sempre molto complicato e sfoggiare il meglio di sé non è di certo un’impresa semplice. Si distingue sopra le parti Christian Falocchi (Brixia) con l’oro e 2.07 saltati al secondo tentativo, poi 3 errori all’altezza successiva di 2.11, per lui una gara senza grosse sbavature, annichilendo la concorrenza fermatasi a 2.04. Doppio argento per il velocista sempre Brixia, Andrea Federici, oggi convocato nel lungo che dopo una serie abbastanza regolare, con un ultimo balzo come solo lui può fare scavalca ben 4 atleti e si porta sul secondo gradino con 6.98 (+2.5) dietro al compagno di reparto Chahboun con 7.24. Due ore più tardi con la staffetta 4×400 insidia seppur di poco la formazione “italiana” dell’Emilia Romagna e con Bigoni, Fontana e Brivio si portano a 42.06. Secondo posto e argento anche per Agata Gremi nel lancio del martello con 52.83 dietro solo alla più quotata Fantini, al rientro dallo “stop” iniziato dopo Rieti inanella subito una serie di lanci sopra i 52 metri palesando un buonissimo stato di forma, che potrebbe andare a migliorare in attesa delle finali dei Cds. Quarto posto per Elisa Cherubini (Brescia 1950) nei 1500 con 4.43.42, quest’anno all’aperto ha corso più forte solo due volte a Rieti e Lodi, perciò la gara è stata di elevato spessore tecnico, che ha visto arrivare terza l’atleta del G.S Fiamme Oro Padova De Marco. Quinto posto invece per l’ostacolista della Brixia, Linda Guizzetti che stampa un buon 14.90. Sempre in tema ostacoli, stessa società anche Ivan Garda conduce una buonissima gara e chiude al settimo posto con 58.75. Facile il personale per Pietro Zabbeni, Brescia che sfiora il podio con 22.08.98, il ragazzo che non gareggiava in pista dal 2014, passato quest’anno dall’Atletica Villanuova. Sfortunata la prova di Nicole Arduini sempre Brescia, che non riesce a superare la quota d’entrata a 1.55 ed è costretta a uscire prematuramente dalla gara. Gara difficile quella di Alessia Bonetti (Virtus Castenedolo) che dovrà fermarsi al terzo lancio di 32.84 senza poter accedere alla finale. Diversa la situazione del compagno Mattia Florio nel martello che dopo un avvio “soft” per lui incassa un 50.13 che gli varrà il quarto posto finale. Incappa purtroppo in una gara no, Andrea Rigosa della Libertas Gussago nel lancio del giavellotto e dovrà accontentarsi di 44 metri. Nel salto in alto era presente anche Chiara Loda (Virtus Castenedolo) come individualista chiudendo la gara ad un normale per lei 1.63.
Risultati

Dominique Rovetta per Fidal Brescia