A Sanpolino la 1^ tappa dei CDS paralimpici

🤝 Lo sport paralimpico come strumento di opportunità

La giornata non è stata solo una competizione sportiva, ma un’autentica celebrazione del valore inclusivo dello sport paralimpico, che rappresenta una leva concreta per l’autonomia, la crescita e la dignità delle persone con disabilità. Ogni gara, ogni gesto, ogni applauso ha raccontato una storia di riscatto, coraggio e determinazione.

In particolare, è da sottolineare la presenza femminile, con 25 donne in gara: un dato importante, che conferma il crescente coinvolgimento anche delle atlete nei percorsi agonistici paralimpici. Se da un lato la maggioranza degli atleti è ancora maschile, eventi come questo evidenziano un’evoluzione positiva verso la parità e la piena rappresentanza di genere nello sport accessibile a tutti.

🙏 Un lavoro di squadra per un grande evento

La riuscita della manifestazione è stata possibile grazie all’instancabile lavoro di squadra. La Rosa Running Team, società organizzatrice, ha coordinato con cura ogni fase, con il supporto operativo e istituzionale di FIDAL Brescia, e il fondamentale contributo di:

•giudici di gara

•cronometristi ufficiali

•25 volontari, sempre presenti e disponibili

•guide e tecnici delle società partecipanti

La somministrazione di 117 pasti testimonia anche l’attenzione rivolta alla dimensione logistica e al benessere degli atleti e degli accompagnatori.

🎙️ La dichiarazione

“Anche in questa occasione si è dimostrato lo spirito di collaborazione e di squadra per far sì che l’evento andasse per il meglio e tutti gli atleti avessero l’opportunità di gareggiare nelle condizioni ideali. A nome della FISPES ringrazio la Rosa Running Team per l’organizzazione e il supporto dato alle società durante la manifestazione. A titolo personale, ringrazio tutti i volontari che hanno aiutato e il team della Rosa Running per essersi presa l’impegno di svolgere questa prova territoriale.”

– Elisabetta Saccà, Vicepresidente FISPES

🌱 Un pacco gara sostenibile: la borraccia in omaggio

Particolare attenzione è stata riservata anche al tema della sostenibilità ambientale. La Rosa Running Team ha voluto omaggiare ogni partecipante con una borraccia riutilizzabile all’interno del pacco gara, un gesto concreto per evitare l’uso eccessivo di bottigliette in plastica monouso e promuovere una cultura sportiva sempre più attenta all’ambiente.

Questa prima tappa ha confermato quanto il movimento paralimpico sia vivo, dinamico e in crescita, capace di costruire una vera rete sportiva, sociale e culturale sul territorio. La pista del “Gabri Gabric” si conferma un punto di riferimento per l’atletica inclusiva, e Brescia una città che sa accogliere lo sport paralimpico con calore, professionalità e rispetto.

Foto: Rosa Running Team