Domenica 27 Aprile l’11a edizione Oxyburn Pompegnino Mountain Running

Riceviamo il comunicato stampa dal comitato organizzatore e volentieri pubblichiamo.
“Domenica 27 aprile si corre l’undicesima edizione di Oxyburn PompegninoMountain Running. Per consentire a tutti di partecipare, le iscrizioni riaprono sabato 26 aprile dalle ore 14.30 alle 17 e domenica dalle 7.00: l’appuntamento è alla segreteria dell’evento, a Pompegnino, frazione di Vobarno in provincia di Brescia.
La Asd Libertas Vallesabbia allestisce anche quest’anno una manifestazione di prestigio. Il percorso è di 10,5 km e 650 metri di dislivello positivo: la partenza è prevista alle 9.30.
In palio ci sono i titoli regionali assoluti di corsa in montagna Fidal, riservati agli atleti tesserati per le società lombarde.
Ma anche le squadre di fuori regione possono schierarsi al via e infatti sono già tanti gli atleti di fama internazionale che correranno sui sentieri a monte di Pompegnino. Fra questi, lo svizzero Roberto Delorenzi, campione europeo in carica di corsa in montagna up&down. A giocarsi la vittoria anche l’azzurro di specialità Alberto Vender. Possono invece stupire gli atleti bresciani che ben conoscono il tracciato, a partire dal padrone di casa Michele Massetti seguito dai fratelli Bottarelli (Davide e Andrea), Massimiliano Corsini e Stefano Tanghetti.
Per il successo femminile, i favori del pronostico pendono dalla parte di Vivien Bonzi, campionessa italiana in carica di corsa in montagna.
La Oxyburn Pompegnino Mountain Running è valida come seconda prova del Grand Prix di corsa in montagna della Vallesabbia e Alto Garda, circuito formato da quattro prove.
In palio domenica anche l’undicesimo Memorial Gianparide Bigoloni e il quarto Memorial Giampi Pasini, due amici della gara e della Libertas Vallesabbia che saranno sempre ricordati.
Una corsa per tutti – Gli organizzatori propongono anche una corsa o camminata non competitiva sullo stesso percorso di 10,5 km. Le iscrizioni si effettuano domenica in loco e il tracciato potrà essere affrontato a passo libero per godersi i panorami e i sentieri valsabbini.”
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