Il Multistars arriva a Brescia: il 26 e 27 aprile l’atletica internazionale al Gabre Gabric

Di seguito la preview di FIDAL Lombardia a firma di Cesare Rizzi sul grandioso evento che prenderà il via domani al Gabre Gabric di Sanpolino. Il Multistars accoglierà gli atleti di fama internazionale nel decathlon maschile e nell’eptathlon femminile.
DIRETTA STREAMING – La manifestazione andrà in diretta integrale streaming sul canale Youtube Spot&Sport: inizio alle ore 12:00 sabato 26 aprile e alle ore 10:00 domenica 27 aprile.
Ehammer Stella del Decathlon al Multistars
Il World Athletics Combined Events Tour, il circuito mondiale delle prove multiple, approda in Italia come da tradizione con il Multistars: la 38esima edizione del massimo meeting italiano di decathlon ed eptathlon ideato da Gianni Lombardi (punto di riferimento organizzativo assieme alla figlia Barbara e al Club 10+7) andrà in scena (come nel 2024) a Brescia, al campo Gabre Gabric, sabato 26 aprile (inizio ore 12:00 come da disposizioni FIDAL) e domenica 27 aprile (inizio ore 10.00).
La prova multipla maschile avrà un protagonista di assoluto rilievo in ambito mondiale: l’elvetico classe 2000 Simon Ehammer. Il grande pubblico in Italia lo conosce soprattutto come “sfidante” di Mattia Furlani: Ehammer (foto Grana/FIDAL in alto), infatti, nel salto in lungo, vanta il record nazionale con un formidabile 8,45 ottenuto a Gotzis (Austria) durante il decathlon (la misura è anche la migliore mai ottenuta nella storia dell’atletica durante la prova multipla), il bronzo mondiale 2022 e il terzo posto agli Europei 2024 (con Furlani argento) e la quarta piazza ai Giochi di Parigi (con l’azzurro bronzo). Ehammer, 25 anni, è però anche e soprattutto un super decatleta con un personale da 8468 punti, record nazionale elvetico al pari dei 6506 ottenuti nell’eptathlon indoor: nel suo carniere l’argento europeo Assoluto 2022, l’oro continentale Under 20 2019 e il bronzo mondiale Under 20 2018 all’aperto e un oro (2024) e un argento (2022) mondiali e un argento (2025) europeo al coperto. Nell’entry list, che conta sette atleti oltre gli 8000 punti di personal best, compaiono dietro Ehammer il tedesco Manuel Eitel e lo svedese Marcus Nilsson. Eitel, classe 1997, sarà il principale esponente della formidabile scuola tedesca delle prove multiple nel Multistars 2025: nel decathlon vanta un personale da 8351 punti realizzato nel 2023 a Gotzis. In carriera per lui due medaglie internazionali in ambito giovanile: il bronzo europeo Under 23 2019 nelle multiple e il terzo posto mondiale Under 20 2016 nella staffetta 4×100; lo scorso anno agli Europei di Roma è stato settimo nel decathlon. Un personale da 8327 punti, abbinato al quarto posto agli Europei 2022, è invece lo spunto principale dal palmares di Nilsson, svedese di grande esperienza arrivato pure a un bronzo iridato Juniores nel lontano 2010: Nilsson tornerà al decathlon dopo quasi un anno dall’ultima volta e dopo essersi disimpegnato in inverno in singole specialità (soprattutto nei lanci: 15,18 nel peso e 45,32 nel disco). Tra gli atleti oltre 8000 punti anche, tra gli altri, lo svizzero Andreas Bechmann (8142 punti per vincere il titolo europeo Under 23 a Tallinn 2021), lo svedese Leo Goransson (8057 punti a livello Juniores, record nazionale Under 20 del suo Paese) e l’azzurro Lorenzo Naidon (Fiamme Gialle, foto Grana/FIDAL sotto), 8090 punti ai Campionati Italiani Assoluti di Molfetta 2023 prima di un 2024 condizionato da un serio infortunio muscolare durante i tricolori indoor di Ancona (al Gabric, lo scorso anno, era tra gli spettatori): il trentino Naidon, classe 1999, sarà l’italiano di punta dopo la rinuncia dell’ultim’ora del primatista italiano Dario Dester, vittima di una recente botta durante un allenamento sugli ostacoli. In ambito italiano saranno al via il triestino Lorenzo Modugno (Polisportiva Triveneto Trieste) e il torinese Andrea Cerrato (Atletica Fossano ’75): i due vantano personali rispettivamente da 7613 e 7404 punti e sono stati protagonisti di un appassionante duello all’ultimo Campionato Italiano Assoluto di decathlon a La Spezia 2024, vinto da Modugno, classe 2000, con una rimonta fantastica nelle ultime quattro gare dopo che Cerrato aveva assommato un notevole vantaggio nella prima giornata. Il torinese, classe 1999, è il campione italiano in carica di eptathlon indoor e lo scorso anno è stato il migliore di tutti al Multistars sui 400m con 48.20. Come wild card lombarda, frutto di una sinergia tra Club 10+7 e Comitato Regionale FIDAL Lombardia, sarà al via il bronzo tricolore Assoluto 2024 (oro Promesse 2023) di eptathlon indoor Andrea Caiani (Team A Lombardia): a completare il cast degli italiani Jan Fragiacomo (Lagarina Crus Team) e Lorenzo Mellano (Atletica Fossano ’75).
Al via si schiereranno anche Ruben Gado (Francia), Lewis Church (Gran Bretagna), Antoine Ferranti (Francia), Robin Bodart (Belgio), Leon Mak (Olanda), Nils Portmann (Svizzera), Fred Fleurisson (Germania), Joni Heikkinen (Finlandia) ed Emanuel Molleker (Germania).
STORIA DEL DECATHLON AL MULTISTARS – Nel passato della manifestazione hanno gareggiato autentici totem del decathlon. Su tutti citiamo tre atleti della Cecoslovacchia/Repubblica Ceca (a seconda del periodo storico del Multistars cui ci riferiamo): Gianni Lombardi, parlando di loro, rende bene l’idea dicendo come «il meno forte di loro abbia vinto l’oro olimpico». Il curriculum meno pingue è probabilmente di Robert Zmelik, re del Multistars in ben tre occasioni (1991, 1992 e 1996) con un picco di 8297 punti: in carriera, proprio nel 1992, Zmelik vanta il titolo olimpico di Barcellona 1992, i Giochi passati (anche) alla storia per l’uscita di scena del favoritissimo Dan O’Brian già ai Trials USA, oltre al titolo iridato indoor di eptathlon di Parigi 1997. Poi ci sono i due riferimenti mondiali tra i “Supermen” a cavallo del millennio: Roman Sebrle e Tomas Dvorak. A differenza di Zmelik nessuno dei due ha mai vinto il decathlon del Multistars nonostante cinque partecipazioni complessive: una perla che manca a palmares stellari. Partiamo da Dvorak, un terzo posto (1993) quale miglior risultato nel meeting gardesano: il bronzo ai Giochi di Atlanta 1996, tre titoli mondiali di fila (1997, 1999 e 2001), l’oro europeo in sala 2000 e il record mondiale portato nel decathlon a meno sei dalla barriera dei 9000 (8994) nel 1999. Il primo ad andare oltre 9000 è poi proprio Sebrle, che nel 2000 approda a quota 9026: a Sydney, nei Giochi, sarà argento, salendo poi di un gradino per trionfare ad Atene 2004; nel suo palmares anche un agognato oro iridato outdoor (dopo due argenti) a Osaka 2007, i trionfi europei 2002 e 2006 e, in sala, due titoli mondiali e altrettanti europei (ma a Desenzano non andrà mai oltre il quinto posto del 1996). È forse destino che i primatisti del mondo non trionfino al Multistars: dall’albo d’oro manca infatti anche l’attuale primatista mondiale, il francese Kevin Mayer, 9126 punti nel 2018 e in tasca due argenti olimpici (Rio e Tokyo), il titolo iridato di Eugene 2022 e un oro mondiale e tre europei nell’eptathlon in sala ma purtroppo anche due ritiri a Firenze tra 2014 e 2016. Re del Multistars e due anni dopo campione olimpico a Parigi è invece il percorso del norvegese Markus Rooth: nel 2022 conquistò il meeting italiano con il record nazionale a 8307 punti, record che avrebbe portato fino a 8796 in Francia lo scorso agosto per centrare il titolo più ambito.
Il primatista di successi al Multistars è proprio Zmelik con tre vittorie: a quota due stazionano l’estone Indrek Kaseorg (1995 e 2001), l’ucraino Oleksandr Yurkov (1998 e 1999), il formidabile kazako Dmitriy Karpov (2003 e 2012 in una carriera in cui si è messo al collo quattro bronzi di grande spessore: nei decathlon dei Giochi di Atene 2004 e dei Mondiali 2003 e 2007 e nell’eptathlon indoor dei Mondiali 2008), lo statunitense Jake Arnold (2009 e 2010) e il norvegese Martin Roe (2018 e 2021). Il primato del Multistars è recentissimo ed è rappresentato dagli 8482 punti, il miglior punteggio mai realizzato sul suolo italiano, ottenuti dall’estone Karel Tilga per vincere l’edizione 2023 siglando anche il minimo per i Giochi Olimpici di Parigi: per lui 11.16 (100m), 7.66 (lungo), 16.19 (peso), 2.07 (alto), 48.71 (400m), 14.85 (110m ostacoli), 45.46 (disco), 4.75 (asta), 64.05 (giavellotto) e 4:21.91 (1500m). L’unico successo azzurro è del 1997, quando Beniamino Poserina con 8069 punti accoppiò alla maglia tricolore una vittoria internazionale di grande prestigio. Nel 2024 vinse il belga Jente Hauttekeete con 8020 punti: sia lui sia l’estone Risto Lillemets, secondo con 7971, superarono all’ultima prova il francese Teo Bastien (7963).
Eptathlon Apertissimo al Multistars di Brescia
Se l’elvetico Simon Ehammer è indiscutibilmente la stella del Multistars maschile, a Brescial’eptathlon sarà sulla carta apertissimo. La 38esima edizione della tappa italiana del World Athletics Combined Events Tour, il circuito mondiale delle prove multiple, non avrà infatti al via tra le donne la campionessa in carica Taliyah Brooks, bronzo iridato indoor solo un mese fa a Nanchino (Cina) e regina degli ultimi due Multistars (2023 e 2024, curiosamente sempre con 6330 punti!): la statunitense è stata bloccata da un infortunio lunedì proprio alla vigilia della partenza per l’Italia. La più accreditata, in un eptathlon che avrà in pista 23 atlete di 14 Paesi diversi, diventa così la francese Elise Pineau con i 6020 punti ottenuti nel 2023 per vincere la tappa Gold del World Athletics Combined Events Tour ad Arona (Spagna): la transalpina si presenta a questa stagione con tanta voglia di rivincita dopo aver accarezzato il sogno di prendere parte ai Giochi in casa, a Parigi, senza riuscirci. A Brescia ha già dimostrato di trovarsi a meraviglia la polacca Julia Slocka: lo scorso anno infatti proprio al Multistars ottenne il personale (tuttora valido) a 5891 punti (sesta posizione finale) corroborato dalle migliori misure di sempre nel lungo e nel peso; nell’ultimo inverno ha portato il personale nel pentathlon a 4331. Betty Jensen, con i 5833 punti siglati nel 2024, è la primatista nazionale danese di eptathlon: la ragazza nordica, classe 2004, è pure ottima lunghista, con il record danese Under 20 di specialità siglato con 6,37 nel 2023. A proposito di giovani, un circoletto rosso va apposto sul nome della 18enne svizzera Lucia Acklin,vicecampionessa mondiale Under 20 di eptathlon lo scorso anno a Lima (Perù): l’elvetica, ancora junior, nel 2024 è arrivata al personale a 5755 punti e in carriera vanta pure l’oro al Festival Olimpico della Gioventù Europea 2022. Oltre quota 5700 è approdata sinora pure l’under 23 finlandese Vilma Italinna, atleta da 5703 punti e in grado di partire subito alla grande nella multipla grazie a un 13.31 di personale sui 100m ostacoli.
Nel cast del Multistars 2025 cercheranno di farsi largo anche due azzurre entrambe tesserate per la Libertas Unicusano Livorno. La livornese Marta Giaele Giovannini e la genovese Sara Chiaratti, con Sveva Gerevini in ripresa dopo la recente operazione chirurgica a un tendine d’Achille, rappresentano gli attuali avamposti azzurri dell’eptathlon. Entrambe classe 2001, separate da sette punti (5594 Giovannini, 5587 Chiaratti) a livello di personale e reduci da duelli all’ultimo respiro in ambito giovanile tricolore (Chiarati vinse a Mantova il titolo italiano Juniores di eptathlon con nove lunghezze su Giovannini), vantano sei titoli italiani Assoluti complessivi: Marta ne ha vinti quattro vestendo l’azzurro all’ultima Universiade, ma Sara si è presa gli ultimi due, tra eptathlon outdoor 2024 e pentathlon indoor 2025. Nel 2001 è nata pure Elisa Tosetto (Bracco Atletica), quinta all’ultimo tricolore Assoluto di La Spezia 2024 superando per la prima volta 5000 punti (5056): Tosetto sarà in gara come wild card all’interno di un progetto del Comitato Regionale FIDAL Lombardia in sinergia con il Club 10+7 di Gianni e Barbara Lombardi organizzatore del Multistars. Tra le partecipanti anche Elise Hoel Ulseth (Norvegia), Laura Van den Brande (Belgio), Karle Schärfe (Danimarca), Mariana Bento (Portogallo), Sennah Vanhoeijen (Belgio), Liana Trumpi (Svizzera), Hanna Van Baast (Olanda), Anna McCauley (Irlanda), Paula De Boer (Germania), Christina Ryan(Nuova Zelanda), Carmen Nowicka (Polonia), Lilla Bartha (Ungheria), Sabrina Gros(Francia), Lisa Wilker (Norvegia) ed Amy Hasselton (Olanda).
DIRETTA STREAMING – La manifestazione andrà in diretta integrale streaming sul canale Youtube Spot&Sport: inizio alle ore 12:00 sabato 26 aprile e alle ore 10:00 domenica 27 aprile.
GLI ORGANIZZATORI – Il Club 10+7 organizza il 38esimo Multistars affiancato dal Comune di Brescia e dalla ASD Jacobs Academy della presidente Viviana Masini, madre di Marcell Jacobs: l’olimpionico di 100m e 4×100 da ragazzino era stato spesso volontario nello staff organizzatore del Multistars. Un doveroso ringraziamento va anche a Regione Lombardia, alla Provincia di Brescia, ai Comitati FIDAL Regionale e Provinciale, al Gruppo Giudici Gare e ai Cronometristi, alla e-Poles Gabel, alla Cembre, alla Libertas Brescia, alla Banca Valsabbina, alla Coldiretti, al Panathlon Club Brescia e al Gruppo Alpini di San Polo.
