15 giugno 2024

La prima giornata del Challenge Assoluto su pista al Gabre Gabric di Sanpolino – Brescia: grandi risultati per gli atleti a caccia di un posto nella più alta kermesse nazionale di fine giugno a La Spezia. 

A coronare la giornata l’inaugurazione dei lavori del nuovo impianto indoor di Brescia alla presenza del presidente FIDAL Stefano Mei insieme tra gli altri a Laura Castelletti, sindaca di Brescia, Gianni Mauri, presidente Comitato regionale FIDAL Lombardia, e Rolando Perri, presidente Comitato provinciale FIDAL Brescia.

 

Da fidal.it e fidal-lombardia.it il report dettagliato di tutte le gare in programma.

“SPRINT – Due turni nei 100 metri: primo round al mattino: l’allieva Viola Canovi (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera) pareggia il personale con 11.93 (+0.2) nell’unica batteria senza vento contrario seguita da Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas, 11.94), invece la sammarinese Alessandra Gasparelli (Olimpus) corre in 11.95 (-2.6). Il più veloce degli sprinter è Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 10.44 (-0.7), affermazione parziale tra gli altri anche per Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia) con 10.51 (+0.5) e Luca Antonio Cassano (Aeronautica) in 10.57 (-1.5).

Nel pomeriggio le finali. Nel giro di pochi minuti cambia la direzione del vento sul rettilineo di Brescia. È favorevole agli uomini tra cui si impone Luca Antonio Cassano in 10.35 (+1.4). Il pugliese dell’Aeronautica riesce a battere il campione europeo U23 della staffetta Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 10.39), entrambi al primato stagionale. Si decide al fotofinish il terzo pass diretto per gli Assoluti: è di Mattia Donola (Carabinieri) con 10.46 per questione di millesimi su Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia), quarto con lo stesso crono. Brezza contraria invece in precedenza per le donne nella gara vinta da Alessandra Gasparelli (Olimpus San Marino) in 11.71 (-1.5), ma si qualificano per La Spezia anche Antonella Nardis (Atl. L’Aquila, 11.86) e Alessia Carpinteri (Cus Catania, 11.87)

OSTACOLI – I migliori tre tempi nei 400hs maschili arrivano nella serie con gli atleti più accreditati: si prende il successo Riccardo Berrino (Cus Genova) in 51.23, a soli nove centesimi dal personale dell’anno scorso, nei confronti del veneto Alessio Sommacal (Milone Siracusa, 51.46), reduce dalla stagione universitaria oltreoceano, e di Francesco Ibidi (Safatletica Piemonte) che si migliora di sette centesimi con 51.75 in una mattinata con cielo coperto e vento a tratti. Tra le donne sul rettilineo finale emerge Malina Berinde (Sisport Torino, 59.13) con il sorpasso ai danni di Ilaria Verderio (Fiamme Gialle, 59.29) ma qui il secondo crono arriva dalla penultima serie con il 59.25 di Nadia Contino (Atl. Cascina), classe 2004, alla prima discesa sotto il minuto in 59.25 per un progresso di un secondo e tre decimi. 

MEZZOFONDO – A decidere gli 800 metri è il rush finale di Enrico Brazzale (Atl. Vicentina, 1:50.15) seguito dallo junior Davide De Rosa (Esercito, 1:50.24) con Riccardo Tamassia (Trevisatletica) terzo in 1:50.90, meglio rispetto al crono di 1:50.97 realizzato nella prima serie da Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto Atl. Cernusco). La promessa Milena Masolini (Gp Valchiavenna) al femminile supera in rimonta Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano, 2:06.33) e Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950), terza in 2:06.35 e sicura della qualificazione per gli Assoluti mentre è quarta Federica Pansini (Atl. Studentesca Rieti Milardi, 2:06.48). Nei 5000 metri Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) fa il vuoto nel giro conclusivo e toglie otto secondi al personale con 13:53.79 staccando Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto, 14:00.47) e Sebastiano Parolini (Ga Vertovese, 14:08.15). All’ultima curva della gara femminile si porta in testa Michela Moretton (Assindustria Sport) per vincere in 16:07.92 davanti a Marika Accorsi (Cus Parma, 16:09.76) e Letizia Di Lisa (Gs Virtus Campobasso, 16:12.75) che conserva il terzo posto.

SALTI – Percorso netto fino a 4,20 nell’asta per Nathalie Kofler (Sv Lana Raika) che ribadisce il suo buon momento di forma: eguagliato il recente stagionale, a un centimetro dal personal best all’altoatesina. Poi tre errori a 4,25, una misura a cui si cimenta anche Francesca Semeraro (Alteratletica Locorotondo) dopo aver saltato 4,10, terza Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) con 3,90. Nel triplo supera i sedici metri Simone Biasutti (Fiamme Gialle), 16,17 (0.0) per il triestino. Staccano il biglietto tricolore anche il marchigiano Valerio De Angelis (Atl. Virtus Lucca), atterrato a 15,82 ventoso (+2.4), e Daniele Ragazzi (Virtus Emilsider Bologna) che aggiunge un centimetro al personale con 15,63 (+1.5). In due a quota 2,15 nell’alto: il non ancora ventenne Federico Celebrin (Trevisatletica) alla prima prova, Ernesto Pascone (Cus Palermo) alla terza. Poi cercano di incrementare il personale (2,17 quest’anno per entrambi) con tre nulli a 2,18 del veneto mentre il calabrese sbaglia due volte a 2,18 e commette l’ultimo errore a 2,20. Si qualifica per La Spezia anche Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia) con 2,12.  Tre salti consecutivi sopra i tredici metri, finora mai raggiunti in questa stagione, ma il terzo è quello del record personale eguagliato per Erika Saraceni. La diciottenne milanese della Bracco Atletica pareggia al centimetro il 13,42 (in questo caso con vento di +1.2) ottenuto nella scorsa stagione quando vinse la medaglia d’oro al Festival olimpico della gioventù europea di Maribor. Nella gara iniziata con 13,17 (+0.8) e 13,16 (-0.4), e dopo un quarto tentativo a 12,98 (-0.2), l’azzurrina rinuncia poi alle ultime due prove. Appena ventoso il 13,04 (+2.1) di Chiara Smeraldo (Cus Genova), primato stagionale a 12,84 (0.0) per la junior Mifri Veso (Atl. Brugnera Friulintagli)

LANCI – Il martello, gara inaugurale del Challenge, vede il netto successo di Davide Costa. La misura vincente è di 65,95 al quinto ingresso in pedana per il ventunenne genovese delle Fiamme Azzurre davanti a Filippo Iacocca (Vittorio Alfieri Asti, 63,15). Terzo posto allo junior Pietro Camilli (Fiamme Gialle Simoni, 60,69) che agguanta il pass diretto per gli Assoluti e precede di un soffio Michele Ongarato (Athletic Club 96 Alperia), quarto a 60,58. Nella gara femminile, oltre due metri di primato stagionale con 59,51 per Lucia Prinetti (Assindustria Sport Padova) affiancata sul podio da Giulia Rossi (Fiamme Gialle Simoni, 56,72) e dalla diciottenne compagna di club Keren Mbongo (Assindustria Sport, 56,26). Il peso maschile consegna il biglietto per La Spezia a Vincenzo D’Agostino (Avis Barletta) che centra il PB a 18,95; secondo Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano), con un solido 16,93. Il terzo classificato e qualificato per La Spezia è Giordano Musso del CUS Genova con 16,79. Nel giavellotto vince l’under 23 Genet Galli (CUS Parma) a 49,08 e con lo stagionale a 48,25 arriva seconda Jennifer Sombodei Moonou (Gruppo Millepiedi); 47,68m che vale il terzo posto  per la lombarda Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).

STAFFETTE 4×100 –  svetta l’Assindustria Sport femminile (Azzurra Ballin, Stella e Martina Agostini e Arianna Bacelle) in 46.14 su CUS Catania a 46.64 e Toscana Atletica Empoli Nissan a 46.68; l’Assindustria Sport maschile (Abdoullatif Compaorè, Jacopo Albertin, Valentino D’Andreta, Promise Koffi Emma) va a segno anche tra gli uomini con 40.42 davanti a un’eccellente OSA Saronno Libertas autrice di 40.50 dalla corsia uno con Felipe Bullani, Emanuele Trento, Edoardo Luraschi e Mattia Antonietti, tutti under 20 o under 23. Passa anche l’Atletica Firenze Marathon con 40.78. 

RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA

Domani la seconda e conclusiva giornata, sempre in diretta streaming su www.atleticaitaliana.tv

Foto: Davide Vaninetti / Fidal Lombardia

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