La Robur è la società campionessa del Garda; Seramondi da record nel lungo e Bonora ancora nei 400

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Grande impresa della Robur Barbarano che riesce ad aggiudicarsi il Trofeo casalingo con ampio margine dalla seconda forza, la Villanuova. Durante il 45° Trofeo del Garda, la società Robur Barbarano vince con 210 punti, contro i 112 dell’Atletica Villanuova e i 102 della Motus Castegnato. Dal quarto all’ottavo posto troviamo Audaces Nave, Virtus Castenedolo, Sporting Club Alzano, Carpenedolo e Villa Carcina. Sulla nuova pista blu di Salò corre veloce l’Mvp della giornata, Alessia Seramondi (Audaces Nave), che negli 80 piani vince agevolmente la gara in 10.22 dopo aver corso la batteria in 10.28. Secondo e terzo posto per Martina Cottali (Villa Carcina) con 10.64 e Martina Mensi (Pompiano) che chiude il podio con 10.72. Il risultato della giornata arriva però nel lungo dove Alessia al terzo tentativo balza a 5.64, riscrivendo il record provinciale di Scalvini Giada. Con questo si issa al secondo posto nelle graduatorie bresciane assolute dell’anno stando però nelle categorie giovanili. Miglior risultato italiano cadette per questo inizio di stagione. Per avere chiaro quanto sia buono il salto compiuto dall’atleta di Andrea Uberti, bisogna andare a ritroso di qualche mese a Cles durante gli italiani cadetti, dove si vinceva il concorso con 5.54, 5.71 l’anno prima, 5.65 nel 2014 e 5.59 nei 2013. E’ chiaro che ogni gara fa storia a sé, ma su base statistica con un salto simile si può vincere il titolo italiano. Tornando a Salò secondo argento per Martina Cottali con 4.98 e bronzo per Giulia Mariotti del Carpenedolo con 4.89. Dopo il botto in apertura di stagione torna in pedana Irene Romano della Virtus nel salto in alto con 1.65, provando il personale di 1.70 e mancandolo non di tanto. La ragazza allenata da Sergio Lombardi vince in scioltezza la concorrenza di due atlete appaiate alla stessa misura di 1.50 ma con tentativi sbagliati inferiori per il secondo posto di Anna Fieschi della Rebo Gussago contro il terzo di Elisa dell’Erba dello Sporting Club Alzano. Vince il peso Theorhema Forson del Rezzato con 9.96. Buona la prova nella 4X100 della Motus Castegnato che vince con 52.78 grazie a Deryany, Romano, Barbisoni e Almici. Adam Younis (Carpenedolo) si dimostra il cadetto più veloce di Brescia con 9.38, argento di Michele Vanoncini dell’Alzano con 9.48; 9.54 per Gianluca Cornali dell’atletica Lonato. L’atleta della Vallacamonica Micheal Nigito vince l’alto con 1.80. Bagarre per il podio nel lungo cadetti dove in 7 centimetri troviamo ben 4 giovani. Vince all’ultimo salto Andrea Chappini della Robur con 5.89 in risposta al compagno Filippo Falloni (alla fine terzo) che salta anche lui in chiusura 5.84. Stessa misura per il velocista  Vanoncini, ma con un secondo tentativo più lungo di Filippo. Non è da meno neppure il quarto Mattia Borgogna del Rodengo Saiano, che ci prova con 5.82. Gli atleti di casa Bona, Falloni, Astolfi e Avanzini vincono la staffetta con un buonissimo 47.34. Nella categoria ragazze si aggiudica la gara veloce dei 60 piani, Elisagiulia Gilberti con 8.38 della Villa Carcina, che anche nel lungo si conferma la numero uno della specialità con un eccellente 4.72. Buona la spallata di Caterina Garattini nel vortex dell’Alzano dove nell’ultimo tentativo lancia 40.07. Il fratello di Adam, Younis Ibrahim sempre del Carpenedolo, segue le orme del parente vincendo i 60 piani e scendendo sotto gli 8 secondi, con 7.90. Non contento si aggiudica anche il vortex con 46.69. I campioni provinciali della Virtus Castenedolo nella 4×100 vengono battuti dai coetanei dell’Alzano con 55.34 contro 56.64. Tra gli esordienti da segnalare nel salto in lungo al maschile Manuel Cottali della Villa Carcina che vince la gara con 4.32 e quella di vortex con 41.72. Vittoria per l’atleta della Villanuova Hamza Ben El Boukria nei 50 metri, dove in finale trova un buonissimo 7.78. Il giorno seguente (1 Maggio) a Chiari bottino grosso per il Villanuova ai campionati regionali giovanili di staffette nelle categoria ragazzi e ragazze 3×800. Vincono le fanciulle, Assamidi, Zanardelli e Tapparo con 8:00.66. Terzo posto per i maschi di Milzani, Pantaleoni e Lombardi con 7:45.54. A Nembro il 29 Aprile continua a stupire Alessandra Bonora nei 400 piani, con il nuovo primato personale e provinciale firmato 55.95 con cui si aggiudica facilmente la gara. Anche Sophia Favalli non smette di vincere nei 1500 abbassando il tempo fatto alle indoor con il nuovo primato di 4:36.99. Le atlete della Rodengo e dalla Free Zone continuano a far parlare di se, primeggiando nelle graduatorie italiane di categoria.

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